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Facoltà

Iniziative di Terza Missione

Raccontare Architture, costruire comunità

Mercoledì 13 dicembrel’Aula magna del Rettorato ospiterà l’evento “10 anni di ArchiDiAP”; iniziativa organizzata all’interno del progetto di Terza missione 2022 Sapienza dal titolo “Raccontare Architetture, Costruire Comunità”, promosso dalla Facoltà di Architettura in collaborazione con il Centro di Ricerca Interdipartimentale DigiLab e Open City Roma.

All’evento parteciperanno circa cinquecento studenti provenienti da due importanti istituti scolastici del Municipio III di Roma, l’I.C. Uruguay e l’IIS Donato Bramante, entrambi beneficiari dell’azione di Terza missione universitaria attivata grazie alle potenzialità divulgative del portale ArchiDiAP, ideato all’interno del Dipartimento di Architettura e Progetto di Sapienza nel 2012.

L’evento si articolerà in due momenti:

Aula Magna del Rettorato, ore 10.00 – 12-00 – La mattinata viene aperta dagli indirizzi di saluto di Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza Università di Roma, a cui seguiranno gli interventi introduttivi di Anna Maria Giovenale, prorettrice agli Spazi per l’edilizia universitaria e sanitaria; Alessandra Capuano, direttrice del Dipartimento di Architettura e Progetto; Orazio Carpenzano; preside della Facoltà di Architettura. Seguiranno gli interventi di Luca Porqueddu, responsabile del progetto di Terza missione “Raccontare Architetture, Costruire Comunità”; Fabio Balducci, redazione ArchiDiAP; Saverio Giulio Malatesta, del Centro di ricerca interdipartimentale DigiLab, Sapienza Università di Roma; Davide Paterna, presidente di Open City Roma; Angela Minerva, dirigente I.C. Uruguay; Daniele Crestini, dirigente dell’IIS Donato Bramante; Carlo Bianchini, prorettore per il Patrimonio architettonico. Città Universitaria, ore 12.00 – 13.30 – breve tour delle architetture della Città Universitaria con il supporto della Redazione ArchiDiAP e dei dottorandi della Scuola di Dottorato in Scienze dell’Architettura.

 

Contatti: luca.porqueddu@uniroma1.it 

A cura di Luca Porqueddu, Orazio Carpenzano

Raccontare Architetture, Costruire Comunità

Città e territorio/Beni e risorse artistico-culturali

Raccontare Architetture, Costruire Comunità
Referente attività: Prof. Luca Porqueddu
Team: Balducci Fabio, Capaldi Donatella, Carlevaris Anna Laura, Carpenzano Orazio, Ciotoli Pina, Di Donato Benedetta, Ghia Maria Clara, Lanzetta Alessandro, Lei Anna, Marcoaldi Paolo, Morgia Federica, Padoa Schioppa Caterina, Panarese Paola, Raitano Manuela, Riciputo Anna, Romano Antonella, Schaerf Marco, Spirito Gianpaola, Tajani Francesco, Toppetti Fabrizio.
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, Centro Interdipartimentale di ricerca DigiLab, Open City Roma, I.C."Uruguay", I.I.S. "Donato Bramante"
Periodo di svolgimento: 2023 – 2025
Abstract
il progetto di Terza Missione "Raccontare Architetture, Costruire Comunità" è volto alla condivisione allargata di un patrimonio conoscitivo già messo a disposizione della comunità attraverso il portale ArchiDiAP che dal 2012, con la direzione del prof. Orazio Carpenzano, raccoglie documenti sull'architettura moderna e contemporanea sistematizzati in schede digitali, con un impegno costante e duraturo nel tempo. L'obiettivo è quello di proporre nuove forme di veicolazione e condivisione dei contenuti presenti nel portale in modo che possano raggiungere un pubblico più ampio e non specialistico. Ciò potrebbe
avvenire sistematizzando nuovi contenuti e quelli già presenti nell'archivio ArchiDiAP mediante l'elaborazione di un'apposita App (consultabile agevolmente dai dispositivi mobili), utile come archivio, ma soprattutto come materiale attivo per la costruzione di itinerari sull'architettura contemporanea, che pongano particolare attenzione alle opere e ai complessi architettonici della periferia romana. L'elaborazione della App avverrà dal confronto costante e dalla collaborazione attiva con gli studenti di due importanti Istituti scolastici del III Municipio di Roma, sia in fase di progettazione sia in fase di verifica del suo funzionamento, sia in fase di promozione dello strumento, e terrà conto specialmente delle necessità e dei linguaggi delle giovani generazioni. Gli studenti saranno infatti i principali attori e destinatari dell'intera operazione, il cui obiettivo è quello di rafforzare la coscienza civica mediante lo sviluppo di una capacità progettuale e collaborativa e attraverso la valorizzazione di quei patrimoni architettonici che sono, quasi paradossalmente, tanto dei riferimenti per la cultura accademica, quanto luoghi degradati e dell'abbandono nell'immaginario sociale; parallelamente, l'intervento di Terza Missione ambisce ad implementare le competenze digitali, proprio attraverso il coinvolgimento degli studenti nella progettazione della App.

Scheda di approfondimento

Oriolo Romano, un comune ideale

Città e territorio, Beni e risorse artistico-culturali

Oriolo Romano, un comune ideale

Direzione scientifica: Orazio Carpenzano

Coordinamento: Fabio Balducci
Team: Daniela De Leo, Alfredo Fioritto, Silvio Franco, Cristina Imbroglini, Alessandro Lanzetta, Paolo Marcoaldi, Federica Morgia, Manuela Raitano, Fabrizio Toppetti

con Marco Addona, Camilla Ariani, Valentina Vittoria Calabrese, Diana Carta, Federico Di Cosmo, Domenico Faraco, Lorenzo David Filippi, Angela Fiorelli, Maria Chiara Libreri, Giulia Marino, Fabrizio Marzilli, Alice Monacelli, Andrea Parisella, Alberta Piselli, Claudia Ricciardi, Francesco Rossi
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, Comune di Oriolo Romano
Periodo di svolgimento: 2023 – 2024
Abstract

Oriolo Romano, un comune idealeè una ricerca condotta dalla nostra Facoltà, sulla base di un contratto stipulato con l’amministrazione comunale di Oriolo Romano, per impostare i metodi, gli indirizzo strategici e gli aspetti regolativi della nuova Variante al Piano Regolatore Generale del piccolo comune laziale, collocato nella linea di frontiera tra le ultime propaggini dell’espansione urbana di Roma e la Tuscia viterbese, inserito in un doppio sistema ambientale che lo cinge, ad est, con la Faggeta di Monte Raschio (Patrimonio Unesco) ed il crinale del Lago di Bracciano; ad ovest, con il monumento naturale del Parco della Mola ed il perturbante paesaggio etrusco dominato da una geografia accidentata e drammatica.

L’attività del gruppo interdisciplinare diretto da Orazio Carpenzano si inserisce nel solco di una consolidata attività di Terza Missione offerta dalla nostra Facoltà a supporto delle amministrazioni comunali, in una associazione virtuosa tra enti pubblici, che deriva dagli studi e dai progetti urbani già prodotti in seno alla scuola del Gruppo Architettura e tradotti nel contesto romano da Raffaele Panella e dai suoi allievi. Il lavoro ambisce a tenere insieme, in un accoppiamento strutturale, i metodi del progetto della città e delle sue architetture, portando a sintesi gli aspetti regolativi e normativi con quelli morfologico-compositivi applicati tanto alla città storica e consolidata, quanto ai paesaggi dello sprawl e delle potenti ecologie del territorio, in un approccio multiscalare che si fonda sulla capacità, che solo le Università hanno, di far concorrere attraverso una regia sapiente le pluresdisciplinae coinvolte in progetti complessi di trasformazione urbana.

La ricerca, attualmente in corso, adopera gli studi per la variante come occasione per elaborare progetti per il rilancio di Oriolo, del suo patrimonio e del suo territorio, prefigurando trasformazioni coerenti con le esigenze di sviluppo e tutela della sua storia e del suo habitat, e aderenti agli obiettivi del PNRR e del New Green Deal per prefigurare un nuovo patto di solidarietà tra l’uomo ed il proprio ecosistema.

IPER - Festival delle periferie

Città e territorio, Beni e risorse artistico-culturali, Salute pubblica e benessere, Responsabilità sociale e sostenibilità

IPER - Festival delle periferie

Referente di progetto:Orazio Carpenzano
Team: in via di definizione
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, Roma Capitale, Azienda Speciale Palaexpo, Museo delle Periferie, Mattatoio, Roma Tre – Dipartimento di Architettura

Periodo di svolgimento: 2023

Abstract
“Uncentered Paradigma” è il titolo della seconda edizione dell’Iper Festival delle Periferie nell’ambito del quale la questione delle periferie viene affrontata con un approccio originale, che promette maggiore efficacia rispetto a quelli più consueti fondati sul rilevamento delle criticità. L’idea, infatti, è quella di ignorare il rapporto esclusivo e binario centro – periferia, per estendere lo sguardo verso un ambiente più vasto all’interno del quale decadano le gerarchie. Il tema viene affrontato, come è nella natura del Festival, da punti di vista diversi e mettendo in gioco saperi differenti e numerosi sono i protagonisti della cultura nazionale e internazionale chiamati a intervenire, che ringrazio tutti per la loro partecipazione.
L’iniziativa, nel suo complesso, costituisce un tassello importante dell’attività dell’Azienda Speciale Palaexpo i cui sforzi sono mirati a creare le condizioni affinché la cultura si manifesti e sia condivisa, ugualmente tesi a raccoglierne i suggerimenti per ribaltare i problemi del vivere quotidiano.

Link: https://iperfestival.it/

VIVE 2024 – Costruire raccontare architettura

VIVE – 2024 – COSTRUIRE RACCONTARE ARCHITETTURA

Referente progetto: Orazio Carpenzano (curatore del ciclo di incontri)

Relatori: Aldo Aymonino, LABICS, Laura Andreini, ORIZZONTALE
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia

Periodo di svolgimento: 2024

Abstract
Costruire e raccontare sembrano due mondi lontanissimi.
In realtà hanno bisogno l’uno dell’altro, anche se talvolta assumono posizioni difensive e di chiusura per non rischiare di far interagire troppo i loro due campi di esistenza nei rispettivi spazi teorici e professionali.
Sarebbe come dire Astrazione e Costruttività, oppure Fabrica et Discorso, per stare nel solco di endiadi che hanno rivelato alcune dissonanze cognitive tra quello che gli architetti raccontano e quello che effettivamente producono come opere.
Qualcuno prova a ridurre ogni eventuale dissonanza, qualcun altro giustifica pienamente le contraddizioni di un lavoro in bilico tra sapere e saper fare, arrivando persino all’autoinganno, alle false critiche e alle bugie. Abbiamo bisogno di raccontare e di costruire, per comprendere, sempre meglio, il modo di agire degli architetti attraverso le loro opere.
Attraverso sei incontri con altrettante personalità del mondo dell’architettura, proveremo a dare sostanza al tema interrogando il loro centro narrativo e la loro idea di costruzione. Le autrici e gli autori invitati sono molto distanti tra loro nel modo di interpretare il nesso tra astrazione e costruttività. I loro contributi saranno utili per rintracciare quei legami nascosti nel tema, all’interno del quale intanto cresce l’insidia o la grande opportunità dell’Intelligenza artificiale.

Link: https://vive.cultura.gov.it/it/al-centro-di-roma

VIVE 2022/2023 – Architettura nel Disegno

Città e territorio, Beni e risorse artistico-culturali, Responsabilità sociale e sostenibilità

VIVE 2022/2023 Architettura nel Disegno

Referente di progetto:Orazio Carpenzano (curatore del ciclo di incontri)

Relatori: Cherubino Gambardella, Alessandra Chemollo, Luca Molinari, Elena Granata, Paolo Portoghesi, Patricia Urquiola, Antonella Greco, Carmelo Baglivo, Beniamino Servino, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Massimiliano e Doriana Fuksas, Gianluca Peluffo, Carmen Andriani, Stefano Pujatti
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia

Periodo di svolgimento:2022 - 2023

Link: https://vive.cultura.gov.it/it/al-centro-di-roma

Rassegna Cinema e Architettura: "Tra mezz'ora, cadendo"

Rassegna Cinema e Architettura: "Tra mezz'ora, cadendo"

Tipologia: Città e territorio, Responsabilità sociale e sostenibilità

Referente di progetto:Orazio Carpenzano, Claudia Tombini

Ospiti:Pisana Posocco, Valerio Magrelli, Alessandra Ceccotti, Mosè Ricci, Gipo Fasano, Giorgio Gucci, Antonella Greco
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, Cinema Troisi

Periodo di svolgimento: 9-13 maggio 2023

Abstract
“Tra mezz’ora, cadendo” la rassegna del Cinema Troisi in collaborazione con la Facoltà di Architettura della Sapienza, apre un dialogo fra il Cinema e l’Architettura concentrandosi sulla relazione fra il corpo dei giovani, così indefinito e ancora in cerca di forma, e lo spazio che li circonda. Attraverso 5 opere esploreremo come il linguaggio cinematografico indaga il rapporto fra i corpi e i luoghi: la città e le sue strade, le case e le loro stanze, il giorno, la notte; elementi che quando si è ragazzi sono bagnati di tutto un altro colore. Dal 9 al 13 maggio, un film al giorno proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano. Gli incontri sono a cura di Orazio Carpenzano, Preside della Facoltà di Architettura e dall’arch. Claudia Tombini. Qui il programma completo: • “Fiore” di Claudio Giovannesi, il 9/5 alle 15.00 presenta prof. arch. Pisana Posocco; • “Elephant” di Gus Van Sant, il 10/5 alle 15.00 presenta lo scrittore e poeta Valerio Magrelli; • “Anhell69” di Theo Montoya, il 11/5 alle 17.00 presenta Alessandra Ceccotti vicepresidente del Circolo Mario Mieli; • “Drift” di Helena Wittmann, il 12/5 alle 17.00 presenta prof. arch. Mosè Ricci; • “Le Eumenidi” di Gipo Fasano, il 13/5 alle 17.00 presentano Gipo Fasano, il produttore Giorgio Gucci e prof. arch. Antonella Greco

Link: https://cinematroisi.it/al-via-tra-mezzora-cadendo-la-rassegna-su-cinema-e-architettura-dal-9-al-13-maggio/

Per Renato Nicolini – Giornata di studi, intitolazione toponomastica "Giardino Renato Nicolini" e Samba!

Per Renato Nicolini – Giornata di studi, intitolazione toponomastica "Giardino Renato Nicolini" e Samba!

Tipologia: Città e territorio, Beni e risorse artistico-culturali

Referente di progetto:Orazio Carpenzano

Team:Orazio Carpenzano, Stefano Catucci, Federica Dal Falco, Maria Clara Ghia, Caterina Padoa Schioppa
Strutture coinvolte: Facoltà di Architettura, Roma Capitale

Periodo di svolgimento:2 e 18 maggio 2023

Abstract
Sapienza e Roma Capitale hanno celebrato la figura di Renato Nicolini, con una giornata di studi e l'intitolazione a suo nome del giardino antistante la sede di Valle Giulia della Facoltà di Architettura.
Martedì 2 maggio 2023, nell'Aula magna di Architettura, si è svolta la prima parte dell'iniziativa, con una sessione di apertura, introdotta dal preside della Facoltà di Architettura Orazio Carpenzano, dall'assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor e dalla docente Federica Dal Falco. A seguire, è stato proiettato "Giocando fuori ruolo. Renato Nicolini", documentario ideato da Orazio Carpenzano, scritto e diretto da Federica Dal Falco. 
L'evento è stato curato da Orazio Carpenzano, Stefano Catucci, Federica Dal Falco, Maria Clara Ghia, Caterina Padoa Schioppa.
La cerimonia di intitolazione dei Gardini Renato Nicolini su via Gramsci, inizialmente prevista il 2 maggio e poi rinviata per il maltempo, si è svolta giovedì 18 maggio. Sono intervenuti il sindaco Roberto Gualtieri, la presidente del II Municipio Francesca Del Bello e la rettrice Antonella Polimeni.
Renato Nicolini, scomparso nel 2012, si era laureato in architettura alla Sapienza nel 1969, con relatore Ludovico Quaroni. La sua figura è legata non solo alle attività come architetto e accademico - era professore ordinario di composizione architettonica all'Università Mediterranea di Reggio Calabria - ma anche al contributo innovativo che ha portato sulla scena culturale romana, nazionale e internazionale. Nel 1977, nel ruolo di assessore alla cultura dell'amministrazione di Giulio Carlo Argan, creò infatti l'Estate romana, la manifestazione del Comune di Roma che offre ai cittadini spettacoli ed eventi nei luoghi monumentali della Capitale durante i mesi estivi, un modello replicato in tante città e metropoli e tutt'ora attualissimo. 

Link: https://www.architettura.uniroma1.it/archivionotizie/giornata-renato-nicolini-sapienza-e-roma-capitale

 

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