DAI - Il Disegno Per L'Accessibilità E L'Inclusione
Negli ultimi anni la comunità scientifica del Disegno sta rivolgendo una crescente attenzione alle tematiche dell’accessibilità e dell’inclusione nei confronti di un pubblico diversificato, nei vari ambiti della vita quotidiana e da svariati punti di vista, non solo spaziali ma anche socio-culturali e cognitivi. Sono sempre più frequenti le ricerche e le sperimentazioni su questi temi emergenti della società contemporanea attraverso tecniche, strategie e metodi fondati sulla tradizione disciplinare del disegno.
La necessità di rispondere alla complessità di queste sfide fornisce uno stimolo per la definizione di percorsi di investigazione interdisciplinari, la costruzione di reti di ricerca internazionali e la collaborazione con i cittadini, in modo da delineare prospettive rilevanti sia per l’evoluzione della disciplina, sia per il contributo che essa può offrire nell’affrontare le sfide più complesse degli scenari della contemporaneità.
Il progetto DAI nasce dalla volontà di mettere in rete i ricercatori che lavorano su questi temi e di costruire uno spazio di confronto sull’accessibilità e l’inclusione in relazione alla configurazione e alla gestione dello spazio, ai processi di comunicazione e di apprendimento e a tutti gli altri ambiti di ricerca che potranno emergere. Considerare le molteplici caratteristiche degli individui conduce inevitabilmente a più ampie modalità di ideazione e fruizione di spazi e oggetti, di attività e di comunicazione dei saperi. Per alcuni sarà la nascita di opportunità mai sperate, come l’accesso ad un luogo storico per una persona su sedia a rotelle, o la possibilità di una visita ad un museo per una persona non vedente o, ancora, la partecipazione ad una conferenza per una persona sorda. Per altri sarà l’occasione per attivare canali percettivi trascurati, per ampliare la gamma delle situazioni e dei luoghi frequentati e per sperimentare nuove modalità interpretative delle proposte espressive, indirizzate a persone con disabilità motorie e sensoriali, o affette da disturbi evolutivi specifici, dell’apprendimento e neurobiologici.
Cinque sono i focus dell’edizione 2024: oltre ai temi dell’accessibilità e inclusione spaziale, socio-culturale, cognitiva, psicosensoriale si è deciso di aggiungerne uno espressamente orientato ai temi della fruizione culturale in ambito museale, ritenendo che quest’ultimo sia di stringente attualità, soprattutto pensando all’attenzione che in ambito internazionale l’argomento sta riscuotendo.
La terza edizione del convegno si terrà a Roma, nei giorni 5 e 6 Dicembre 2024.
www.disegnodai.eu