master conservazione

master IM CH CV

MASTER

STRUMENTI E METODI PER LA CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Instruments and methodologies for cultural heritage conservation and valorization
 
REQUISITI DI AMMISSIONE
Il Master è a numero chiuso e prevede un numero massimo di 30 posti. Per l’attivazione del Master è previsto un numero minimo di 24 iscritti.
Possono accedere al Master i cittadini italiani e stranieri in possesso di diploma di laurea vecchio e nuovo ordinamento in: Tecnologie per la Conservazione e Restauro dei Beni culturali, Architettura, Conservazione di Beni Culturali, Archeologia, Corso di Laurea DAMS Curriculum Arte (Classe 23 - Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda) o titolo equipollente rilasciato all’estero e riconosciuto idoneo dal Comitato direttivo del Master, ai soli limitati fini dell’iscrizione al corso medesimo.
L’INPDAP (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica) ha accreditato il Master di 20 borse di studio
 
Durata e struttura del corso
La durata del Master è di un anno. Le lezioni avranno inizio nel mese di marzo. Sono previste 250 ore di lezione frontale, 500 ore di didattica alternativa e on-line, 750 ore di studio individuale e stage finalizzati a progetti di interesse locale, per complessive 1.500 ore, corrispondenti ad un totale di 60 CFU (Crediti Formativi Universitari).
 
Il percorso d’istruzione, mirato ai beni architettonici ed archeologici, si articola su cinque aree:
- Area teorico-storica, che riguarda le discipline legate alla teoria e storia del restauro, in generale alla storia dell’architettura e all’archeologia e alla storia delle tecniche costruttive;
- Area della documentazione, che riguarda gli strumenti e i metodi di rilievo e di analisi dei diversi tipi di materiali, degli elementi costitutivi dei beni, il loro degrado e le metodologie dell'intervento di restauro e della loro gestione anche con strumenti informatici;
- Area dell’analisi e della diagnostica, che riguarda le discipline proprie della diagnostica e della conservazione dei materiali;
- Area progettuale, che riguarda le discipline legate al progetto di intervento
- Area economico-antropologica che riguarda le discipline legate alla gestione e la valorizzazione economica del patrimonio all’interno del contesto di una comunità e del suo sviluppo economico sostenibile.
 
SCADENZA 25 FEBBRAIO 2012

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