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Lima patrimonio in pericolo

Comunicato Stampa

Dal 13 al 28 di Giugno 2012, nell’Acquario Romano sede dell’Ordine degli Architetti di Roma, sarà presente la Mostra Centro Storico di Lima. Patrimonio in pericolo.

Promossa dalla Universidad Nacional de Ingenieria de Lima - Facultad de Arquitectrura Urbanismo y Artes, dalla Sapienza Università di Roma - Facoltà di Architettura e dal World Monuments Fund, la mostra è curata dagli architetti Rodrigo Córdova - Judith Soria - Angela Lombardi - Patrizia Montuori.

Lima in epoca moderna è stata la capitale del Vicereame del Perù e la più importante e ricca città tra le colonie spagnole del sud America. Sin dalla più remota antichità nel suo territorio si sono sviluppate culture di grande rilevanza di cui rimangono interessanti testimonianze storico-architettoniche. L’insieme degli edifici e degli spazi del periodo vicereale, repubblicano e contemporaneo costituisce un patrimonio storico-artistico di notevole importanza minacciato da un progressivo stato di degrado e di disinvolta sostituzione edilizia.

L’obiettivo delle mostra è di promuovere un virtuoso processo di riconoscimento del valore di tali importanti preesistenze e di auspicarne adeguati interventi di conservazione, restauro e integrazione nella vita contemporanea dell’attuale metropoli peruviana.

Il 28 giugno, ultimo giorno di apertura della mostra, sarà presentato il volume Lima The Historic Center. Analysis and restoration – Lima Centro Histórico. Conocimiento y restauración – Lima Centro Storico. Conoscenza e restauro, a cura di Giancarlo Palmerio, Angela Lombardi, Patrizia Montuori, pubblicato dalla Gangemi editore.

Presentano il volume l’arch. Manuel Roberto Guido, dirigente MIBAC (Direzione Generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale), la dott.sa Alessandra Peruzzetto, Archaeological Advisor per il Medio Oriente del World Monuments Fund, l’arch. Donatella Fiorani, ordinario di Restauro architettonico alla Sapienza Università di Roma - Facoltà di Architettura.

Il volume, stampato con risorse del World Monuments Fund e della Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Storia Disegno e Restauro dell’Architettura, illustra un’esemplificazione di metodo nella conservazione dei valori architettonici presenti nel centro storico di Lima, sito dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità sin dal 1991. Esso è frutto della sinergia sviluppata fra un organismo internazionale privato, non profit, attivo sul campo nella conservazione delle opere d’arte e di architettura, il World Monuments Fund, e due componenti universitarie impegnate anche nella ricerca, la Facultad de Arquitectura, Urbanismo y Artes (FAUA) de l’Universidad Nacional de Ingenieria (UNI) di Lima e la Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma. Tra le due istituzioni universitarie è attivo dal 2005 un Accordo Quadro di collaborazione scientifica nel cui ambito si sono sviluppate alcune iniziative culturali comuni: tra queste la realizzazione di una mostra a Roma (2010) sul patrimonio architettonico a rischio nel centro storico di Lima, tesa ad evidenziarne i valori. Alla denuncia dello stato di rischio per incuria, fatta in occasione di una precedente mostra (Lima, 2008), ha fatto seguito una fase di ricerca e di organizzazione delle conoscenze tecnico-costruttive e storico-critiche, solo in parte già elaborate. In questa occasione è maturata l’idea di pubblicare gli esiti dello studio approfondito, integrato con la documentazione di una concreta azione di restauro sulla Casa de las Columnas, promossa e realizzata dal WMF nel 2008. Il materiale prodotto nella prima fase di ricerca, raccolto nelle schede di analisi, non esaurisce la campagna d’identificazione che, viceversa, auspichiamo venga proseguita per tutelare con azioni dirette di restauro e riuso, non solo i beni monumentali, ma anche il patrimonio architettonico diffuso del centro storico. Restituire una funzione d’uso all’architettura preesistente figura tra i criteri da adottare per la buona conservazione del patrimonio storico; a tal fine, in una ulteriore fase di avanzamento della ricerca, lo studio affronterà il tema dell‘appropriatezza dei nuovi usi proposti e praticabili.

Dopo le preliminari presentazioni, il volume consta d’una prima parte introduttiva alla storia della città e alla sua fondazione per mano degli Spagnoli, non tralasciando di evidenziare, grazie al supporto di documenti inediti, tracce e percorsi più antichi, degni di tutela per la trasmissione al futuro. La seconda parte affronta le tematiche della conservazione del centro storico di Lima e, più in generale, i fondamenti teorici e metodologici per il restauro dei centri storici, seguite da una panoramica sui restauri realizzati a Lima negli ultimi novant’anni e dall’analisi del patrimonio in pericolo. La terza parte analizza le più diffuse tecniche costruttive storiche locali e i metodi di restauro ad esse compatibili, concludendo con l’intervento di recupero citato della Casa de las Columnas.

Questa pubblicazione intende portare all’attenzione degli organi responsabili della tutela in Perù i valori monumentali e culturali del patrimonio architettonico della città di Lima, con la maggiore efficacia possibile. Mostrando l’entità dei valori in campo nelle schede, vuole, inoltre, indicare la via del recupero e della conservazione, includendo, come detto, un caso di restauro finanziato e realizzato dal WMF. Con il monito che ogni restauro architettonico è un caso a sé, non può essere assunto a tipo replicabile; con tale premessa va affrontato lo studio, il progetto e la fase operativa, tenendo per norma che più rigorosamente un’opera architettonica viene studiata nella sua individualità, meglio il suo restauro riuscirà a conservarne i tratti autentici.

 

 

 

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