Facoltà di Architettura

ADD (Architettura Danza Design) è un progetto biennale internazionale, interdisciplinare, interistituzionale, una nuova sperimentazione didattica, di ricerca e pedagogica dai contenuti trasversali, il cui obiettivo è la valorizzazione del Patrimonio Culturale. Il ruolo del Design si incentra sulla comunicazione visiva, multimediale e interattiva per le Istituzioni museali secondo un'innovativa visione della fruizione come “narrative experience”, dove il virtuale convive con la fisicità dei Beni conservati e la nozione di accessibilità culturale si prefigura anche come pratica esperita in Rete. Il Design, nel comunicare e valorizzare siti e opere d’arte assume la connotazione di prodotto culturale preposto alla partecipazione e condivisione sociale. Il modello sperimentale che sottende tale visione è lo “storytelling”, uno strumento flessibile atto a comprendere cose, eventi, persone e a reinterpretarne i significati attraverso le nuove tecnologie. ADD è nato sotto l’egida di Accordi di collaborazione scientifica e culturale tra Università italiane e Istituzioni museali e negli anni accademici 2016/2017 e 2017/2018, ha costituito sinergie tra La Sapienza e l’ENSAM, l’Institut Français Ambasciata di Francia in Italia, l’Istituto Balassi Accademia di Ungheria in Roma e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica Barberini e Corsini. Nell’esperienza svolta a Roma, le arti coreografiche hanno avuto un ruolo fondamentale nell’esperire spazi architettonici e opere d’arte e nella definizione di nuove metodologie di comunicazione museale. Con ADD la visita all’antico come luogo della memoria è divenuta atto di partecipazione e di condivisione sociale nel segno della creatività e del superamento delle tradizionali frontiere tra artisti, designer, visitatori e istituzioni.

Cura scientifica del progetto:
Federica Dal Falco, per Sapienza Università di Roma, Dipartimento PDTA Facoltà di Architettura
Frédérique Villemur e Elsa Decaudin per l’École Nationale Superièure d’Architecture de Montpellier