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Complessità e contraddizioni in Le Corbusier

mercoledi 22 novembre ore 15:00
Aula Fiorentino Valle Giulia
 
Complessità e contraddizioni in Le Corbusier
 
Se guardiamo alla vasta e articolata attività di LC attraverso un’analisi dei suoi apporti, emergono due diversi aspetti. Uno di questi registra la variabilità nel tempo di un pensiero complesso che alterna convincimenti e rifondazioni, abbandoni e riconciliazioni. 
Distinta da questa contraddizione dialettica è quella che, per contrappunto, potremmo invece definire come contraddizione programmatica che usa il ricorso alla contraddizione come metodo. In questo caso più che di una contraddizione vera e propria si deve parlare di una lucida volontà fondata sulla messa in scena del conflitto tra categorie opposte. Un tema comune della poetica di LC, riscontrabile in campo sia teorico che progettuale, è il ricorso costante ad un pensiero binario legato alla messa in tensione dei contrari: natura/cultura, corpo/macchina, empatia/astrazione, orizzontale/verticale, regola/eccezione, rigore/casualità, esprit de géométrie/objets à réaction poétique. 

 

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